Ipogeo Kolymbetra

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Ipogeo Kolymbetra

Agrigento Sotterranea

Il Giardino della Kolymbethra, un autentico gioiello archeologico e agricolo, incarna la bellezza e la storia della Sicilia. Situato nella Valle dei Templi di Agrigento, questo angolo rigoglioso, già concesso al FAI dal 1999 al 2024 e ora affidato nuovamente dall’ente parco, ospita ulivi secolari e agrumi profumati. Un tempo grande vasca d’acqua voluta dal tiranno Terone nel 480 a.C., divenne un giardino fiorente grazie ai Greci e, in seguito, alla Chiesa. Dopo decenni di abbandono, il FAI ne ha restituito l’antico splendore, offrendo ai visitatori un’esperienza sensoriale unica e percorsi tra natura, storia e ipogei millenari.

Informazioni, dettagli e modalità

Immaginate di scendere gradini consunti dal tempo, mentre l’aria diventa fresca e umida attorno a voi. State per entrare in un mondo nascosto, creato più di duemila anni fa dalle sapienti mani greche che hanno scavato nella roccia viva un capolavoro d’ingegneria idraulica che ancora oggi sussurra i suoi segreti.

L’ipogeo idraulico vi attende come una cattedrale sotterranea dedicata all’acqua, dove il tempo scorre diversamente. Qui, nel silenzio interrotto solo dal delicato sciabordio dell’acqua che ancora percorre gli antichi canali, potrete camminare sulle stesse pietre toccate dagli ingegneri dell’antica Grecia.

Guardatevi intorno: le pareti raccontano storie millenarie. La roccia calcarea, lavorata dalla natura con pazienza infinita, si è adornata di stalattiti che pendono dal soffitto come gioielli cristallini, catturando e riflettendo la luce in un gioco di ombre e bagliori. Concrezioni calcaree modellano superfici che sembrano opere d’arte contemporanea, create goccia dopo goccia nell’arco di secoli.

Ma c’è di più. Avvicinatevi alle pareti e scoprirete un tesoro inaspettato: incastonate nella roccia calcarea, conchiglie fossili raccontano di quando, milioni di anni fa, queste stesse pietre erano fondale marino. Un viaggio nel tempo che vi porta dall’antica Grecia fino agli albori della formazione geologica del nostro territorio.

Mentre camminate lungo il percorso, l’acqua scorre ancora nei canali al vostro fianco, fedele al percorso che gli antichi le hanno assegnato. La stessa acqua che ha dissetato civiltà scomparse, che ha sostenuto la vita e l’agricoltura, che ha permesso a intere generazioni di prosperare.

L’ipogeo non è solo un monumento al genio ingegneristico dei nostri antenati, ma un luogo vivo, dove passato e presente si fondono, dove la terra stessa sembra respirare attraverso il fluire dell’acqua e il lento formarsi delle stalattiti.

Venite a scoprire questo straordinario intreccio di storia, natura e ingegneria. Lasciatevi sorprendere da un luogo dove il tempo si misura in millenni e dove ogni goccia d’acqua racconta una storia che attende solo di essere ascoltata.

*Un viaggio sotterraneo che non dimenticherete mai.*

  • Si consiglia l’ingresso alla Valle dalla biglietteria di Porta V
  • È consigliato indossare calzature chiuse
  • Temperatura media nell’ipogeo circa 22°
È richiesto un abbigliamento particolare?

No, la temperatura si mantiene costante ed è circa 22 gradi per cui d’estate  è particolarmente piacevole. Richiesto solamente l’uso di scarpe chiuse

Assolutamente si. Non ci sono dislivelli o salti nel percorso. Per l’accesso all’ipogeo della Kolymbethra si sale una comoda scala in legno.

La visita agli ipogei è entusiasmate sopratutto per i più piccoli, che incoraggiamo ad accompagnare i genitori che a volte sono titubanti! Fino a 5 anni l’ingresso è gratuito ma ogni minore deve essere accompagnato da un adulto.

Certamente, necessitano di un accompagnatore che ha accesso gratuito al sito. Consigliamo di contattarci preliminarmente, se possibile, per meglio pianificare la visita. Purtroppo gli spazi di accesso non consentono a chi deambula in carrozzina l’accesso.

Basta entrare nel nostro sito, scegliere l’ipogeo o il percorso e seguire le indicazioni.

Certamente al momento è possibile visitare fino a tre siti ipogei. Se poi un giorno vi sembra troppo non preoccupatevi, avete 48 ore di tempo per completare il tour ma occorre pianificare prima il percorso.

Normalmente è possibile entrare con animali domestici tenuti al guinzaglio senza particolari problemi. Le guide possono però limitare l’accesso o concordare con il visitatore differenti condizioni della visita in caso di incompatibilità con gli altri ospiti del gruppo (paura degli animali, allergie, ecc.) o particolare affollamento che possa rendere la visita difficoltosa.

Dettagli Prezzo

Termini e condizioni

L'escurisone In Sintesi

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